Il “Giro Nonni”

I progetti “Giro Nonni” e “A spasso coi nonni” nascono con l’intento di supportare la popolazione anziana del territorio riminese. L’idea è nata nel 1989 con l’obbiettivo di stare vicino a quelle persone afflitte da problematiche di solitudine, isolamento e povertà affettiva oltre che materiale. Oltre a questi, il “Giro Nonni” ha anche l’obbiettivo di sensibilizzare la popolazione per quanto riguarda il benessere degli anziani.

Il progetto consiste nel portare un pasto caldo ai nonnini tutti i giorni, ma non bisogna pensare che sia solo un gesto fine a se stesso perché questo momento dà modo ai volontari di capire quali sono i reali bisogni dell’anziano e di effettuare poi un bilancio, insieme agli operatori, per elaborare risposte concrete che possono sfociare in interventi diretti da parte della Caritas o in una segnalazione ai Servizi Sociali.

I volontari e gli operatori collaborano per la preparazione dei menù personalizzati che tengano conto delle diverse esigenze dietetiche e mediche degli assistiti; i pasti vengono consegnati a domicilio mediante tre giri svolti in mattinata, che comprendono le zone nord, centro e sud di Rimini.

Il “Giro Nonni” prosegue poi con il progetto “A spasso coi nonni” che consiste in visite a domicilio personalizzate per ogni utente, creando cosi una relazione più personale con l’anziano che, sentendosi sostenuto, considerato e compreso, crea un rapporto di fiducia e affetto col volontario.

Questi servizi vengono attivati mediante richiesta da parte delle Assistenti Sociali che hanno in carico gli anziano o comunque quelle persone che necessitano di intervento ed aiuto (utenti del Centro di Salute Mentale, SERT ecc…) le richieste possono comunque essere avanzate da parte degli anziani stessi, dai loro familiari e vicini di casa, dalle parrocchie ecc.

I volontari attualmente impegnati tra “Giro Nonni” ed “A Spasso coi Nonni” sono 19 più due ragazze attualmente volontarie in Servizio Civile. Le motivazioni che li hanno spinti a prestare il loro tempo a questo servizio sono molteplici: il bisogno di sentirsi utili, la voglia di mettersi in gioco, esperienze di vita simili alle persone di cui si occupano, oppure semplicemente la voglia di fare qualcosa di diverso. La fascia d’età dei volontari varia tra i 16 ed i 70 anni e si può contare sulla loro presenza sia nei giorni in cui sono effettivamente di servizio, sia restando a disposizione per eventuali sostituzioni o interventi nei giorni in cui ci sia necessità.

Per quanto riguarda il “Giro Nonni”, gli assistiti nell’anno 2014 sono stati 47 di cui 23 uomini e 24 donne, cinque di loro avevano meno di 65 anni, tra loro c’è una sola coppia di coniugi mentre per il resto sono tutti separati o vedovi.

Gli assistiti del progetto “A spasso coi Nonni” sono stati 14 di cui 5 uomini e 9 donne e per loro il sostegno viene erogato perlopiù con cadenza settimanale oppure previa chiamata al momento del bisogno.

Tutti gli anziani seguiti dai due progetti, sono totalmente o parzialmente sprovvisti di una rete familiare o amicale che possa essere loro di sostegno e di aiuto, dunque nella maggior parte dei casi, la visita dei volontari (per il pranzo o per semplice compagnia), rappresenta per loro l’unico momento della giornata in cui possono intrecciare relazioni con qualcuno.

La nostra azione è maggiormente volta a valorizzare, rafforzare o a volte creare il rapporto che spesso e volentieri manca tra le famiglie e gli anziani stessi.

Questo lavoro è svolto in sinergia con i Servizi Sociali, le parrocchie di appartenenza oltre che con i vari servizi del territorio.