Caritas Interparrocchiale di Bellariva e Rivazzurra
Le persone incontrate
Nel 2014 i casi di situazioni di povertà nella nostra zona interparrocchiale sono aumentati, passando da 219 famiglie a 241, più precisamente sono state 82 le famiglie che abbiamo incontrato per la prima volta quest’anno.
In particolare sono aumentate le situazioni di donne ucraine, i continui conflitti nel loro Paese hanno fatto sì che queste scegliessero di non tornare in patria, pur non riuscendo a trovare lavoro in Italia e altre sono arrivate nel 2015 chiedendo asilo politico.
Nel 2014 abbiamo avuto numerosi casi di donne in gravidanza che necessitavano di aiuto in quanto i compagni erano sprovvisti di lavoro. Tantissime anche le famiglie che si sono rivolte a noi per chiedere un contributo per bollette e affitti.
Sono notevolmente aumentate anche le richieste per i pacchi viveri, l’assenza del lavoro ha fatto sì, infatti, che le famiglie non avessero di che sfamare i propri familiari: nel 2014 abbiamo donato 983 viveri contro i 695 del 2013.
Le iniziative di carità
Il Centro di Ascolto è aperto ogni martedì mattina con 4 volontari. La distribuzione dei viveri viene fatta due volte al mese, svolgono il proprio servizio 4 volontari fissi con l’aiuto saltuario di altre persone. Il responsabile del servizio va due volte al mese al Banco Alimentare di Imola per rifornirsi dei viveri da distribuire. L’andare a Imola la mattina dello stesso giorno in cui il pomeriggio viene fatta la distribuzione, permette di dare ai nostri assistiti oltre ai cibi a lunga conservazione anche prodotti freschi (salumi e/o formaggi, yogurt, hamburger prossimi alla scadenza e a volte frutta o verdura).
I viveri del Banco Alimentare, che costituiscono la parte essenziale della spesa distribuita, sono integrati da quelli raccolti nelle due parrocchie nei periodi di Avvento, Natale e Quaresima.
Se poi un genere alimentare scarseggia, viene acquistato direttamente.
Durante l’anno vengono assicurate 20 giornate di distribuzione viveri, le persone che vengono a ritirare gli alimenti sono in media un ottantina con punte di oltre centodieci nei mesi invernali.
Nella nostra Caritas Interparrocchiale è attivo anche un punto di raccolta e distribuzione vestiario.
Vi prestano servizio tre volontarie che sono impegnate più giorni la settimana, perché, se la distribuzione viene fatta ogni martedì mattina, il grosso del lavoro, (scelta degli indumenti e divisione per tipi e taglie) richiede molto tempo. L’affluenza è alta, i panni vengono dati sia a chi vive nelle nostre parrocchie sia a chi abita altrove e il servizio richiede una grande dedizione.
Per la raccolta fondi facciamo riferimento al Convento francescano, organizziamo pranzi pro Caritas, riceviamo offerte da parrocchiani.
Gli interventi nel periodo 2012-2014
2014 | 2013 | 2012 | ||||
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Intervento | Persone | Interventi | Persone | Interventi | Persone | Interventi |
Ascolto | 241 | 1083 | 219 | 294 | 222 | 334 |
Viveri | 214 | 983 | 151 | 695 | 185 | 1.575 |
Sussidi economici | 32 | € 5.389 | - | € 17.279 | - | € 15.000 |
Totale | 487 | 2.066 | 370 | 989 | 407 | 1.909 |