Caritas Parrocchiale S.Maria Ausiliatrice (Salesiani)

Le persone incontrate

Rispetto all’anno passato, nel 2014 abbiamo riscontrato un numero più basso di nuove richieste di aiuto, diciassette contro ventuno del 2013. Il 35% (sei famiglie su diciassette) sono di cittadinanza italiana, seguono marocchini, rumeni, peruviani, moldavi, un senegalese, un cubano e uno del Kirghizistan.

Le famiglie assistite sono sessantasei, i nuclei stranieri sono originari di Albania, Cuba, Kosovo, Macedonia, Marocco, Moldavia, Perù, Romania, Russia, Senegal, Tunisia, Ucraina, Kirghizistan. Cinque nuclei sono formati da persone sole, diciassette con figli senza coniuge, sei formano un nucleo con amici o estranei, tre famiglie coabitano, due con solo coniuge, trentuno in nucleo con coniuge e figli, una in altra situazione. Otto famiglie hanno tre o più figli, trentotto famiglie hanno minori a carico.

Le maggiori richieste sono per l’assegnazione di un pacco viveri, che avviene ogni quindici giorni e per gli indumenti. Nell’ordine il maggior numero di interventi sono stati fatti per famiglie marocchine, rumene, italiane e albanesi. Complessivamente sono stati donati 472 pacchi viveri.

Per qualche famiglia più in difficoltà, grazie a donazioni di benefattori, sono state pagate bollette e spese varie per un totale di 1.077 euro.

Le difficoltà maggiori sono dovute ai problemi di occupazione che determinano reddito insufficiente e problematiche abitative: chi non lavora non ha contratto di affitto, non potendo pagare le mensilità anticipate che normalmente vengono richieste.

Per alcune persone è stata fatta la domanda per il Fondo Lavoro.

Sono presenti casi di persone con problemi psicologici, dovuti a situazioni familiari molto complicate o alla perdita del lavoro. Un caso di maltrattamento e violenza familiare ha rappresentato per noi un’esperienza nuova e piuttosto impegnativa.

Le iniziative di carità

Per sensibilizzare la parrocchia sono state svolte diverse iniziative:

• durante tutto l’anno in fondo alla Chiesa è stata disposta una cesta per raccogliere gli alimenti;
• durante le Sante Messe di Avvento i ragazzi del catechismo hanno donato alimenti di prima necessità (pasta, riso, tonno, olio, farina, zucchero);
• sono stati svolti diversi mercatini di solidarietà e vendite di torte;
• è stato anche organizzato un incontro sul tema della carità con Cesare Giorgetti per i ragazzi della catechesi che, nel 2015, verranno portati alla Caritas diocesana per visitare la struttura.

Negli ultimi mesi abbiamo avuto un incremento di volontari che si impegnano nella Caritas, ma ancora manca l’apporto da parte dei più giovani.

Una nostra volontaria ha partecipato al corso proposto dalla Caritas diocesana sul tema della violenza sulle donne, in modo da poter acquisire degli strumenti di aiuto in più.

Gli interventi nel periodo 2012-2014